A Sala Consilina, nella splendida cornice di una Piazza Umberto I gremita di folla, sul palco del concerto dei Nomadi, poco prima della loro esibizione, ha avuto degna conclusione la Mostra Concorso di pittura “Premio Sala”, appuntamento organizzato in partnership dal Comune di Sala Consilina e dalla BCC Magna Grecia. La manifestazione ha visto anche la collaborazione della Società Torquato Tasso (nella cui storica sede, in Via Vittorio Emanuele, nei giorni scorsi era allestita l’esposizione), dell’Associazione AllegraCore, del Club Napoli e dell’Associazione “I Ragazzi di San Rocco”. La Mostra-Concorso, il cui tema quest’anno era “Il trascorrere del Tempo”, ha visto sfidarsi con le loro opere validissimi artisti provenienti da diverse regioni d’Italia, e si è svolta in coincidenza con i festeggiamenti del Santo Patrono cittadino San Michele Arcangelo.
A premiare i tre primi classificati con i consistenti premi messi in palio dalla BCC Magna Grecia, il sindaco di Sala Consilina Mimmo Cartolano, l’Assessore Josefhmari Biscotti e, in rappresentanza della BCC Magna Grecia (che ha in affidamento la tesoreria del Comune di Sala Consilina) Rosa Lefante, membro del CDA. Presenti anche i rappresentanti di tutte le associazioni coinvolte nell’iniziativa.
Al terzo posto (premio da 300 euro) si è classificato Giuseppe Pelosi con l’opera dal titolo “Legare il Tempo”. Secondo gradino del podio (e premio da 700 euro) per Antonio Mazziale con “Sala Consilina sognando il futuro”.
Vincitore del “Premio Sala” edizione 2024 è stato Pietro Lomonte, con l’opera “Ritmi e Tempi salesi, Tempo e lavoro”, che quindi si è aggiudicato anche la consistente somma di 1000 euro messa in palio dalla BCC Magna Grecia per il primo classificato. Questa la motivazione della giuria: “La Giuria ha riconosciuto la piĂą aderente rispondenza al tema assegnato (Il trascorrere del tempo) al quadro nr. [16], dal titolo “Ritmi e Tempi Salesi, Tempo e lavoro”, opera di PIETRO LOMONTE, poichè esso coglie idealmente la trasformazione del locale paesaggio agrario, inteso come indicatore significativo delle mutazioni ambientali, tra la dimensione del passato della societĂ contadina e i tempi correnti, nella dissolvenza del mondo rurale agricolo rappresentato con qualitĂ di tratto pittorico, con ricchezza di tavolozza, con padronanza di tecnica, con originalitĂ compositiva di tre distinte unitĂ sovrapposte tra loro, ma unitariamente trattate nella concezione artistica”.
Molto positivo il bilancio della Mostra-Concorso, che ha visto un livello molto alto di opere in gara. Appuntamento al prossimo anno, con il Comune di Sala Consilina che ha promesso di istituzionalizzare il concorso “Premio Sala”, e la BCC Magna Grecia che ha assicurato che non farà mancare proprio sostegno e la propria vicinanza al Comune di Sala Consilina, e che continuerà a promuovere la cultura e l’arte in tutti i propri territori di competenza.