Il Reparto Territoriale dei Carabinieri di Vallo della Lucania accoglie un nuovo comandante. Si tratta del Tenente Colonnello Valerio Palmieri, che subentra al Colonnello Sante Picchi, il quale dopo 42 anni di onorato servizio si è congedato dall’Arma
Il Tenente Colonnello Palmieri arriva dalla Calabria, dove ha ricoperto incarichi di grande responsabilità, prima al Nucleo Investigativo di Vibo Valentia e più recentemente a quello di Reggio Calabria. La sua esperienza è segnata da numerose operazioni di successo contro la criminalità organizzata, in particolare contro la ‘ndrangheta, che hanno dimostrato il suo acume investigativo e la sua capacità di coordinamento operativo.
Tra le operazioni più rilevanti che portano la firma di Palmieri, si annovera l’arresto di Domenico Bonavota, uno dei boss più pericolosi della ‘ndrangheta, catturato grazie alla determinazione e al fiuto investigativo del Tenente Colonnello e del suo team.
Il suo curriculum, ricco di successi, include operazioni di grande rilievo come il blitz “Miletos”, che ha fatto luce su faide e omicidi tra clan calabresi, e l’operazione “Nemea”, con la quale è stato inferto un duro colpo al clan Soriano, rivelando i retroscena dell’autobomba esplosa a Limbadi nell’aprile 2018. Più recentemente, l’operazione “Gallico” ha messo sotto scacco il controllo della criminalità organizzata sui territori di Reggio Calabria, in particolare sugli esercizi commerciali della città.
Definito “la spina nel fianco della ‘ndrangheta”, Palmieri ha dimostrato una profonda conoscenza della criminalità calabrese, riuscendo a delineare i profili di pericolosi boss come Luigi Mancuso, Saverio Razionale, Peppone Accorinti e la famiglia Bonavota.