Le Torri Scomparse del Castello

La storia e le foto.

 

 

Ernesto Apicella, già noto per aver riportato alla luce numerose vicende storiche inedite di Agropoli, in questi giorni ha divulgato la sua ultima scoperta: la presenza di tre Torri, di probabile origine Normanna, che erano presenti nel Castello di Agropoli e mai menzionate nelle pagine storiche agropolesi.

-Com’è pervenuto a questa scoperta?

La ricerca storica è iniziata qualche anno fa, quando trovai alcune vecchie foto degli anni ’40 del XX secolo, che mi incuriosirono per la presenza nel Castello di Agropoli di quella che sembrava una torre quadrata, sconosciuta fino ad allora. In questi ultimi mesi ho ripreso le foto e le ho comparate con altri scatti fotografici degli anni ’70/’80… la torre quadrata era scomparsa. Approfondendo la ricerca storica ho individuato la probabile presenza di altre due torri.

 

In quale periodo furono costruite?

Durante il periodo di dominazione Normanna, Acropolis divenne una potente roccaforte militare ed economica, grazie alla progettazione e alla realizzazione di imponenti e costose opere d’ingegneria militare, finalizzate alla difesa marina e terrestre del territorio agropolese, completato nel periodo Svevo. Tre gli interventi Normanni più importanti, ancora oggi in parte visibili:                                                                                                              1) La realizzazioni di Torri Costiere da Paestum a Palinuro;                     2) La costruzione di una Cinta Muraria per la difesa dell’Urbes agropolese;                                                                                                    3) Lavori di fortificazione apportati all’originario impianto bizantino del Castello, che prevedevano anche la costruzione di torri quadrate, identiche in forma e dimensione a quelle della cinta muraria; utili per potenziare il sistema difensivo del castello e per operare da collegamento con il sistema di avvistamento e di comunicazione delle nuove torri costiere di San Marco, allora chiamata de Criptis, di Mandrolle e di Tresino.                                  

 

Ci fornisce una spiegazione delle foto che ha pubblicato?

Certo. Per comodità di lettura le ho chiamate:

Torre Normanna 1, posta nell’angolo nord- est.

Come si evince dalla foto in alto degli anni ’40/’50, la torre era ancora presente nel castello. Nella foto in basso degli anni ’80 è scomparsa. E’ crollata? E’ stata abbattuta? A oggi non abbiamo risposta di cosa sia accaduto in quei vent’anni.

-Torre Normanna 2, posta nell’angolo sud- est. In alto, nella foto aerea degli anni ’40, la torre sembrerebbe in parte intatta; mentre nella foto in basso degli anni ’80, si nota solamente, semi crollata, la parete esterna, lato sud, che svetta sulle mura del palazzotto Sanfelice. E’ pensabile, visto il crollo di alcuni vani del palazzotto dov’era inglobata, che sia collassata.                                                                                               -Torre Normanna 3, la torre posta all’ingresso del castello. E’ la probabile torre costruita per difendere l’ingresso del castello,  forse, in parte inglobata in una delle due torri gemelle poligonali  poste a difesa del nuovo ingresso, costruite nel periodo Angioino – Aragonese. Nella foto degli anni ’30 del XX sec., in alto, è parzialmente visibile; nella foto, in basso degli anni ’90, la torre è stata utilizzata come abitazione.

Spero, con questa mia ricerca, che ha individuato la probabile presenza di tre torri di difesa all’interno del Castello ed evidenziato l’importanza della presenza Normanna ad Agropoli, di aver dato un ulteriore contributo e impulso alla conoscenza delle vicende storiche e archeologiche che hanno costellato, arricchito, funestato e nobilitato, la lunga vita della nostra Agropoli.