Oltre trenta operai al lavoro sotto il sole cocente dalle prime ore di ieri mattina per rispettare il cronoprogramma. Liberare la stazione di San Severino di Centola dai carri del treno merci deragliato non è una operazione semplice. Ingegneri e tecnici di Rete Ferroviaria Italiana coordinano sul posto il lavoro degli operai che per tutta la giornata di ieri sono andati avanti sosta con l’utilizzo di grosse gru. C’è una missione da compiere: sgomberare i container dal binario due, in direzione nord entro venerdì e riattivare la linea ferroviaria. Il deragliamento, avvenuto nei giorni scorsi, ha provocato notevoli disagi alla circolazione ferroviaria, con la cancellazione negli ultimi
Giorni di decine di treni e ritardi fino a 60 minuti. Fino a venerdì la tratta ferroviaria da Battipaglia a Sapri è completamente bloccata . Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte della Procura di Vallo della Lucania ma non si esclude un problema strutturale e di carico del treno merci.
I rilievi sul posto da parte della Procura, inizialmente previsti per oggi, sono stati posticipati a domani. Nel registro degli indagati sono finiti tre funzionari di Trenitalia e due direttori dei lavori eseguiti sullo scalo di Centola. L’intervento per la rimozione del treno deragliato è stato organizzato secondo un preciso cronoprogramma, che prevede le seguenti fasi:
la dismissione della linea di contatto binari pari e dispari per circa 1200 metri necessaria per le attività di rimozione dei carri che in accordo con l’impresa ferroviaria Mercitalia Rail S.r.l. saranno trasferiti presso la stazione ferroviaria di Celle di Bulgheria. Le operazioni di rimozione sono state avviate con l’ausilio di mezzi speciali, tra cui gru di grande portata e veicoli per il sollevamento pesante. Terminate le operazioni di rimozione, si attende il provvedimento di dissequestro temporaneo della linea ferroviaria Battipaglia Reggio Calabria del binario dispari, per eseguire le attività di ripristino dell’infrastruttura.
Operazioni che richiederanno ulteriori interventi, che proseguiranno anche nelle ore notturne per garantire il rispetto dei tempi previsti. Antonio Menafra, titolare della ditta Multiservice Menafra di Sala Consilina incaricata del recupero, ha dichiarato: “Siamo sul posto dalle prime ore di ieri mattina. Lavoriamo sotto il sole cocente. Procedendo come da cronoprogramma, ieri abbiamo rimosso con tre autogrù tre container fermi sulla stazione dopo il deragliamento. Il lavoro non è facile, considerato lo spazio ridotto, ma contiamo di ultimare entro venerdì. Se necessario, lavoreremo anche di notte. Siamo consapevoli dei disagi per gli utenti, ma stiamo facendo il massimo”.
Sulla vicenda arrivano le parole del consigliere regionale Michele Cammarano. “Questo blocco colpisce duramente il turismo in un momento cruciale della stagione estiva. Da tempo denuncio la carenza di collegamenti e i problemi legati al trasporto pubblico in Cilento. È inaccettabile che il nostro territorio continui a subire episodi del genere senza una risposta adeguata e tempestiva da parte delle istituzioni”. Anche il mondo del sindacato chiede interventi urgenti per ripristinare sicurezza e mobilità per il bene dei viaggiatori “Esprimiamo la nostra solidarietà a tutti i viaggiatori e lavoratori colpiti da questo grave incidente”, hanno detto la segretaria generale della Cisl di Salerno, Marilina Cortazzi, e il segretario generale della Fit Cisl Campania, Alfonso Langella “La sicurezza dei trasporti è una priorità imprescindibile e chiediamo interventi rapidi e concreti per garantire il ripristino della normale circolazione ferroviaria”.