Le forze dell’ordine del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno effettuato un importante sequestro di 1,2 tonnellate di tabacco lavorato estero di contrabbando e contraffatto, in un’operazione condotta a Villa Literno, nel comune di Caserta. Durante il blitz, è stato arrestato un individuo di nazionalità italiana, colto in flagranza di reato per contraffazione e ricettazione.
Le Fiamme Gialle del Gruppo di Frattamaggiore, durante un normale controllo del territorio, hanno notato un furgone che si stava dirigendo verso un’area insolita del comune casertano. Questo fatto insolito ha spinto i finanzieri a eseguire un controllo, che ha portato al rinvenimento e al sequestro delle numerose sigarette di contrabbando.
Oltre al carico illegale, è stato confiscato anche un autocarro di tipo Ford Transit con targa italiana.
Le successive indagini hanno rivelato che tutti i pacchetti di sigarette riportavano lo stesso codice univoco (QR code), che invece dovrebbe essere unico per ogni pacchetto. Si stima che, se immesse sul mercato illegale, le sigarette sequestrate avrebbero potuto fruttare un guadagno illecito di oltre 200 mila euro.
Le indagini sono in corso sotto la supervisione della Procura della Repubblica di Napoli Nord, poiché il fenomeno del contrabbando di tabacco lavorato estero sta aumentando.
Solo nel corso dell’anno in corso, le forze dell’ordine del Comando Provinciale di Napoli hanno sequestrato oltre 2,5 tonnellate di tabacco in vari interventi e hanno denunciato 123 persone. Le operazioni hanno coinvolto diverse zone della città e della provincia, tra cui i quartieri cittadini di Secondigliano e San Pietro a Patierno, oltre ai comuni dell’hinterland come Marano di Napoli, Villaricca e Saviano.