L’8 marzo è stata inaugura a Pisciotta la panchina rossa, che si aggiungerà alle altre, presenti in tutto il mondo e censite su www.panchinerosse.it. La panchina, installata a cura della Commissione per le pari opportunità , istituita dal Conune di Pisciotta è il simbolo della lotta alla violenza contro le donne e al femminicidio. Presenti alla cerimonia il Sindaco, Ettore Liguori, l’assessore alle pari opportunità Assunta Giaquinto e i Consiglieri comunali Alessandra Coppola, Natalina Fedullo e Nanni Marsicano Assunta Giaquinto e i Consiglieri comunali Alessandra Coppola, Natalina Fedullo e Nanni Marsicano La Presidente della CPO Angela Esposito ha letto nell’occasione della sua inaugurazione un componimento molto toccante di un consigliere della stessa CPO Gianluca Veneroso.
Ehi, tu! Dico a te, madre, figlia, sorella, sposa o semplicemente DONNA! Fermati un attimo, qui, dove le tue stanche membra incontrano le carezze del vento e l’ abbraccio del Mare Nostrum! Sì, è vero, sono rossa e il mio colore potrebbe intimorirti, evocando quello schiaffo subito, quel gonfiore celato o quel sangue versato perché l’ AMORE è diventato ORRORE, perdendo la sua essenza e capolvendosi in male e dolore! Ricorda, però, che il mio INTENSO ROSSO, vermiglio, porpora o melograno che sia, ha l’ ardore del fuoco inestinguibile e contiene la forza vulcanica che solo un’ anima femminile sa custodire e….. inaspettatamente… ERUTTARE ! Non pensare che io stia qui per lasciarti poltrire, schiacciata da incomprensioni e amarezze di un mondo ancora a metà, ancora al maschile. Non permetterò alle tue soste, qui seduta, di farsi autocommiserazione, debolezza e silenzio. Chiudi gli occhi, pensa a CHI SEI, COSA DAVVERO VUOI e a QUANTO MERITI. Poi, rialzati e agisci! Prenditi quella fetta di dignità sbriciolata da impronte feroci e spintoni maldestri. Qui, dove DONNA significa lavoro e tenacia, tradizione e onestà, non c’ è spazio per l’ inerzia. Rialzati e urla il tuo IO CI SONO ! ovunque il cuore ti conduca. Anche a Marina di Pisciotta la mia presenza è un simbolo palpitante di uguaglianza, perché nel 2024 non si può essere schiave di pregiudizi né pedine di un possesso patriarcale a lungo taciuto. PANCHINA ROSSA: NON UN ANGOLO DI MERA SOSTA MA UNO STEP DI RIPARTENZA DENTRO E OLTRE NOI!