La pallanuoto protagonista, domenica pomeriggio, nel mare di Castellabate con una partita paralimpica, grazie alla partecipazione degli atleti della Waterpolo Napoli Lions e della Dhea Sport, e con un torneo giovanile che ha visto invece la presenza dei giovanissimi atleti della Pallanuoto Salerno, preceduto nella giornata di sabato da un allenamento/lezione per i ragazzi della scuola calcio della Polisportiva Santa Maria Cilento. A fare da cornice all’iniziativa il mare Bandiera Blu di Santa Maria di Castellabate allestito nel tratto all’estremità del Lungomare Pepi, tra Punta Tresino e Punta Licosa. L’iniziativa, sotto la direzione di Filippo Massimo Gomez, ex arbitro internazionale di pallanuoto e presidente GuG Campania, è stata promossa dal Circolo Nautico Punta Tresino e dalla Polisportiva Santa Maria Cilento, con i patrocini del Comune di Castellabate e dei Comitati Regionali della Federazione Italiana Nuoto e della Federazione Italia Triathlon.
L’iniziativa è stata anche l’occasione per ricordare, insieme ai familiari, Rosario Mazzitelli, giornalista napoletano scomparso prematuramente nel 2020 e promotore della pallanuoto a mare nel Cilento attraverso l’organizzazione in passato di diversi tornei di caratura nazionale ed internazionale. Presenti il presidente della FIN Campania, Paolo Trapanese; il presidente della Polisportiva Santa Maria Cilento, Francesco Tavassi; il consigliere comunale con delega allo Sport, Gianmarco Rodio; il direttore tecnico del Circolo Nautico Punta Tresino, Giovanni Pisciottano; l’allenatore della Waterpolo Napoli Lions, Andrea Scotti Galletta; l’allenatore della Pallanuoto Salerno, Tonino Luongo; Nuccia e Lidia Mazzitelli, moglie e figlia del compianto giornalista Rosario Mazzitelli.
“Sia la partita paralimpica che il torneo giovanile di pallanuoto hanno dimostrato che lo sport è un potente mezzo di unione, ispirazione e crescita personale. Siamo orgogliosi di tutti gli atleti coinvolti perché il loro impegno e la loro dedizione sono un esempio per tutti – hanno commentato gli organizzatori – Tutto ciò è avvenuto in una cornice naturalistica unica, il mare di Castellabate, e nel ricordo di un nostro caro amico che tanto teneva a cuore la pallanuoto a mare nel Cilento. Ci sono davvero tutti gli ingredienti e tutte le potenzialità per continuare lungo questo percorso”.