L’avvocato Cacciatore: «C’è la nullità delle intercettazioni per autorizzazioni fuori termine»

Si è tenuta questa mattina alla Cittadella giudiziaria di Salerno l’udienza di riesame per Andrea Campanile, ex capo staff di Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum e presidente della provincia di Salerno, sospeso da entrambe le cariche in seguito all’inchiesta giudiziaria che lo vede coinvolto e che ha portato al suo arresto.

Campanile è difeso dall’avvocato Cecchino Cacciatore. Il riesame avrà tempo cinque giorni per depositare la sentenza sulla revoca o meno dei domiciliari.

«Dinanzi al Procuratore Capo in persona – ha spiegato l’avvocato Cacciatore – ho espresso quelle che sono state le mie argomentazioni a partire dall’incompetenza per territorio, nullità ed inutilizzabilità della consulenza del pm e delle intercettazioni per autorizzazioni fuori termine. C’è poi la mancanza dei gravi indizi perché le strade di cui si parla nelle conversazioni non corrispondono a quelle di cui ai progetti andati a gara, e insussistenza delle esigenze cautelari sia perché non ha inquinato le prove sia perché si è dimesso dal ruolo di capo staff».