Una serie di segnalazioni ha messo in allarme le autorità locali riguardo a un pericoloso tentativo di truffa che sta colpendo soprattutto anziani residenti nelle contrade rurali del Cilento. In particolare, sono quattro le persone coinvolte in questo losco affare: due individui bussano alle abitazioni, mentre altri due restano in auto. L’approccio è subdolo: chiedono di visionare le bollette del canone per il servizio idrico, sostenendo di dover effettuare controlli sui contatori dell’acqua, per poi richiedere di essere introdotti nelle case.
L’invito alle persone coinvolte è categorico: non aprire le porte a nessun estraneo e non permettere l’accesso a chiunque affermi di dover effettuare controlli relativi ai contatori dell’acqua. La sicurezza personale è una priorità, e il rischio di truffe e furti è reale. Si consiglia di contattare immediatamente i carabinieri al numero di emergenza 112 nel caso in cui ci si trovi in una situazione simile o sospetta.
Le Forze dell’Ordine sono già state informate della vicenda e stanno conducendo indagini approfondite per identificare e fermare i responsabili di questi tentativi di truffa che mettono a rischio la sicurezza e la tranquillità della comunità cilentana.
Si chiede la massima collaborazione da parte dei cittadini: è essenziale segnalare tempestivamente la presenza di sconosciuti o di persone che accampino scuse riguardanti il controllo dei contatori dell’acqua. La condivisione di informazioni può contribuire a prevenire ulteriori episodi e a proteggere la comunità da eventuali crimini.
La sicurezza di ogni cittadino è una responsabilità condivisa, e solo attraverso la collaborazione e l’informazione possiamo contrastare efficacemente questi comportamenti fraudolenti. Restate vigili, diffidate di chiunque chieda accesso alla vostra casa con scuse poco chiare e, in caso di dubbio, non esitate a contattare le autorità competenti.